Ho recentemente concluso un nuovo progetto di brand identity per freelance. La protagonista è Rebecca, SEO Copywriter & Digital Strategist. Ci siamo conosciute su Instagram in occasione di un progetto digital con altre professioniste, poi mi ha scelto per la creazione della sua luminosa identità visiva.
In questo articolo ti parlo un po’ di lei e riporto l’intervista che le ho fatto a seguito della sua nuova brand identity per freelance. In Rebecca non ho solo trovato una nuova cliente ma anche una valida professionista con cui ho iniziato a collaborare. Trovo che il sostegno reciproco tra freelance – per di più donne – sia un ingrediente indispensabile per portare valore ai brand ma anche all’attività stessa, che si arricchisce e riversa questa sua nuova ricchezza al pubblico.
Rebecca, raccontaci di te.
All’Università sognavo di diventare la nuova Ally Mc Beal ma il destino ha saputo sorprendermi (piacevolmente).
Dopo essermi laureata in Giurisprudenza e una serie di esperienze fallimentari, ho scelto di aprire un blog di viaggi, primo approccio al Digital Marketing. Con il passare dei mesi, quello che all’inizio era un semplice interesse, si è evoluto in un vero e proprio lavoro.
A marzo 2021 ho aperto la Partita Iva e, da quel momento, lavoro con dedizione e passione per il raggiungimento di nuovi obiettivi. Mi occupo di formazione (consulenze e coaching), gestioni aziendali (Social media e Pinterest) e servizi di Copywriting per blog e siti web.
Mi definisco creativa, sognatrice e vulcanica. Ho sempre nuove idee e non potevo che incontrarmi lungo il tuo cammino. Destino?
Rebecca, quali sono le caratteristiche che contraddistinguono il tuo brand?
Credo fortemente nella comunicazione rivoluzionaria e nella necessità di distinguersi. Da diversi anni, ormai, assistiamo a un’omologazione forzata, per scalare gli algoritmi.
Tra i settori più coinvolti, rientra sicuramente quello del turismo. L’incremento dei cosiddetti ‘travel influencer’, ha contribuito alla creazione di contenuti standard, privi di qualsiasi originalità.
Essere riconoscibili è questione di sopravvivenza, lo si fa mostrando valori e personalità. Perché accontentarsi di una copia se si può essere unici?
Quando hai capito che era giunto per te il momento di rinnovare la tua brand identity per freelance?
“Un libero professionista non può mostrare i suoi servizi tra le pagine di un blog di viaggi”. Da questo pensiero, ho deciso di rivoluzionare la mia comunicazione e identità visiva.
Quali maggiori timori/paure avevi prima di iniziare con questo progetto?
In realtà mi sono affidata a te completamente, conoscendoti già da diversi mesi non ho avuto alcun timore.
Cosa ti ha spinto a scegliere Chiaridee per la tua nuova identità visiva?
Non sono una persona che si accontenta, mi ritengo ambiziosa (nel significato sano del termine) e ricerco lo straordinario.
Sono una perfezionista nel lavoro e sapevo che, scegliendoti, avrei avuto la brand identity per freelance da me desiderata.
Hai scoperto qualcosa su Chiara e Chiaridee che non ti aspettavi?
In realtà hai confermato le mie aspettative, superandole. Mostri sin da subito la tua empatia e gentilezza, sceglierti è stato naturale.
Come descriveresti la tua branding experience con Chiaridee?
Luminosa, brillante, creativa e straordinaria.
Tu e Chiara state collaborando a nuovi progetti, puoi svelare qualche anticipazione?
Impossibile resistere al tocco geniale di Chiara. Per questo abbiamo deciso di unire le nostre competenze in un progetto che farà la sua comparsa nei prossimi mesi. Si tratta di un vero e proprio viaggio nel (personal) branding. Da una parte il mio supporto strategico e di ottimizzazione dei contenuti, dall’altra una nuova e luminosa identità visiva.
Se possiamo risplendere, perché non farlo?
*Rebecca ha scelto il mio pacchetto Party o Riparty per la sua brand identity da freelance