Sono nata negli anni ’80. Gli anni di Iridella e di Lady Lovely Locks. Anni nei quali i colori l’hanno fatta da padrone in una danza arcobaleno che attirava e conquistava in un istante noi bambine. E’ stato solo dopo, con gli studi di comunicazione e marketing, che ho imparato come la percezione visiva – questo vibrante mondo dei colori! – si intromette silenziosamente nelle nostre decisioni quotidiane. L’influenza dei colori sulle nostre scelte d’acquisto è un substrato sottile ma potente, un insieme di psicologia e percezione che guida le nostre preferenze di shopping in modi sorprendenti.
Colori e decisioni d’acquisto: l’utilizzo nel Marketing e nel Packaging
Immaginiamo di entrare in un grande magazzino o camminare lungo le corsie di un supermercato: le tonalità sgargianti degli scaffali, i colori accattivanti dei prodotti, tutto è pensato per catturare la nostra attenzione. E funziona! Le aziende studiano attentamente la psicologia dei colori per
influenzare le decisioni d’acquisto. Ad esempio, il rosso evoca passione ed urgenza, spingendo i consumatori a prendere decisioni veloci. È il motivo per cui spesso vediamo promozioni o vendite con etichette rosse. D’altra parte, il blu trasmette invece fiducia e calma, rendendolo ideale per prodotti legati alla tecnologia o alla salute.
Oltre al richiamo diretto all’acquisto, il packaging colorato svolge un ruolo cruciale. Uno studio accurato dei colori nel packaging può rendere un prodotto più attraente agli occhi dei consumatori. Un’etichetta o una confezione dai colori vivaci può suscitare emozioni positive e stimolare
l’interesse, spingendo potenzialmente all’acquisto anche senza una conoscenza approfondita del prodotto.
Un altro esempio: il famoso detto “non si giudica un libro dalla copertina” è ancora valido? In questo contesto credo proprio di no. Quando ci troviamo in una libreria o in una biblioteca la prima cosa che cattura la nostra attenzione è proprio l’aspetto visivo della copertina di un libro. È come un biglietto da visita per l’opera letteraria che contiene: colori accattivanti, immagini suggestive o un design elegante possono fare la differenza tra un libro che viene preso in mano e uno che viene ignorato. La copertina di un libro ormai è più di un semplice involucro: è un potentissimo strumento di marketing. È il primo contatto visivo che un lettore ha con un’opera letteraria e ha il compito di catturare l’attenzione, comunicare il suo contenuto e contribuire alla costruzione del brand dell’autore o della serie.
Branding & Colori: sempre a braccetto
Ti sei mai chiesta perché un fast-food scelga il verde come colore dominante o perché una catena di caffetterie opti per il rosso? Dietro a queste scelte cromatiche c’è un mondo di strategia di branding. I colori diventano l’identità stessa del brand, evocando sensazioni e connessioni emotive.
Un logo dai colori vibranti può rendere il brand facilmente riconoscibile, memorizzabile e distinguibile nella mente dei consumatori.
Inoltre, i colori comunicano messaggi subliminali. Il giallo può trasmettere gioia e ottimismo, rendendolo adatto per promuovere un’esperienza positiva. Al contrario, il nero può suggerire lusso o esclusività, adatto a prodotti premium. La scelta dei colori nel branding diventa una forma di
comunicazione non verbale che va dritta al subconscio del consumatore.
Immaginiamo una libera professionista, ad esempio una consulente finanziaria o una grafica freelance, che si appresta a creare la propria immagine di brand. La scelta del colore per il branding personale può fare la differenza nella percezione del cliente. Una consulente finanziaria potrebbe optare per il blu per trasmettere fiducia e professionalità, mentre una grafica potrebbe scegliere tonalità più creative e vivaci, come il giallo o il viola, per comunicare innovazione e originalità.
Anche nell’ambito delle professioni mediche e sanitarie, i colori giocano un ruolo importante. Un dentista potrebbe scegliere tonalità di blu o verde per creare un’atmosfera rilassante e trasmettere una sensazione di pulizia e igiene, mentre uno studio di fisioterapia potrebbe preferire tonalità più
calde come l’arancione o il giallo per suggerire energia e vitalità.
L’importanza dell’influenza dei colori sulle decisioni d’acquisto va ben oltre la superficie. Nel mondo della libera professione, la scelta dei colori diventa cruciale nella costruzione dell’immagine e della percezione che il professionista desidera trasmettere. Scegliere la giusta palette cromatica può fare la differenza nell’attrarre clienti, comunicare la propria professionalità e creare un’identità forte e distintiva. I professionisti che comprendono l’importanza dei colori nel loro branding possono sfruttare questa conoscenza per creare connessioni più profonde e durature con il proprio
pubblico. La prossima volta che ti trovi a fare shopping o che navighi in un profilo social di un professionista, presta attenzione ai colori intorno a te. Potrebbero raccontare molto più di quanto tu possa immaginare.
Lucia Los è consulente di marketing per liberi professionisti. Puoi conoscerla sul suo profilo Instagram e vedere cosa può fare per te sul suo sito.