Nuova identità visiva errori da evitare

Nuova identità visiva? 8 errori da evitare

E’ arrivato il momento cruciale della definizione e creazione della tua nuova identità visiva? Niente paura! In questo articolo puoi trovare 8 errori da evitare per semplificarti le cose e affrontare tutto senza ansia.

1. NON CAPIRE PERCHE’ TI SERVE

Dotarsi di un’identità visiva professionale può avere un grande impatto sulla tua attività.

Un’identità visiva in linea con la tua essenza ti aiuta a comunicare con coerenza e chiarezza chi sei, cosa fai, come lo fai. Ti permette di raggiungere i clienti giusti poichè riesce a trasmettere il messaggio giusto al pubblico giusto. Ti offre la sicurezza e la credibilità di cui hai bisogno, ti aiuta ad aumentare la tua autostima e ad attivare lo sviluppo più rapido della tua attività.

2. PENSARE CHE TANTO E’ SOLO UN LOGO

L‘identità visiva non è solo un logo, ma è tutto quell’insieme di elementi che traducono la tua unicità in forme, colori e font che ti rispecchiano.

Da solo, il logo non è in grado di trasmettere tutto il tuo universo. Per questo, deve far parte di un sistema integrato e coordinato che rafforzi la tua immagine e che è costituito dalle varianti del logo stesso, dai suoi elementi (utilizzabili, per esempio, come pattern o decorazioni), dalle diverse nuance della palette, dalla combinazione dei caratteri tipografici, ecc.

3. NON BASARTI SU UNA STRATEGIA

Tra gli 8 errori da evitare nella creazione della tua nuova identità visiva, questo è quello più “grave”.

Hai presente un iceberg? Noi vediamo di esso solo una piccolissima parte rispetto a quella che nasconde sotto il livello del mare. Ebbene, la strategia occupa proprio la parte sottostante il tuo iceberg-branding (la parte che emerge rappresenta la tua comunicazione visiva). Senza di essa, e senza obiettivi concreti, la parte emersa non esisterebbe e non avrebbe un senso.

Prima di iniziare a pensare alla tua identità visiva, quindi, rifletti sulla strategia che desideri applicare al tuo brand. Ti aiuterà a definire la direzione da prendere per raggiungere il tuo target e distinguerti rispetto alla concorrenza.

(Se non hai idea di come si crea una strategia o vuoi rivedere la tua, scopri Branding UP)

4. NON CONOSCERE IL TUO PUBBLICO

Prima di creare la tua nuova identità visiva devi pensare, oltre a ciò che desideri ottenere dal tuo target, anche come preferisci entrare in connessione con esso, perchè la tua comunicazione deve saper attirare il tuo pubblico, infondergli emozioni, stabilire con esso un certo feeling. Altrimenti anche il logo più bello passa inosservato.

Come fare? Costruisci la figura del tuo cliente ideale ed identifica le sue caratteristiche principali, cerca una sua foto e realizza la sua “carta d’identità” da tenere sempre presente quando desideri comunicare con lui.

5. VOLER FARE COME LA CONCORRENZA

Quando lavoro sulla creazione di una nuova identità visiva, mi soffermo sull’analisi della concorrenza per valutare il posizionamento e le caratteristiche dei loro brand, analizzandola anche dal punto di vista grafico: quali colori / font / caratteristiche li accomunano e differenziano? C’è qualche tendenza di settore?

Copiare il più possibile un marchio di successo può essere un pensiero allettante ma, a parte che copiare in toto è vietato, devi invece cercare di capire quali sono gli elementi chiave che puoi riportare anche nella tua identità visiva e cosa puoi cambiare per distinguerti ed emergere.

6. FISSARTI SULLE TENDENZE GRAFICHE DEL MOMENTO

Ogni giorno esce una novità in campo grafico e spesso prende piede velocemente, come gli sfondi pastellosi dalle forme arrotondate oppure le finestre ad arco all’interno dei post. Tutti elementi bellissimi ed allettanti ma prima di adottarli per te devi pensare se ti rispecchiano, se possono rispondere alla strategia che hai stabilito a monte e se ti aiuteranno a raggiungere i tuoi obiettivi.

Fondare un’identità visiva su una tendenza è davvero un rischio: le mode vanno e vengono, vuoi veramente basarti su qualcosa che tra poco tempo è già sostituita da altro? Sei sicura che non ti stancherai in fretta di forme e colori visti e stravisti? Sei certa che riuscirai a differenziarti dalla concorrenza grazie alla tendenza di oggi?

7. SCEGLIERE I COLORI IN BASE AI TUOI GUSTI

Quando creo una nuova identità visiva, tengo in considerazione i gusti personali delle mie clienti ma verifico che siano corrispondenti a ciò che desiderano comunicare.

Dietro alla scelta di una palette c’è un mondo di significati e riflessioni, tant’è che si chiama “psicologia del colore”. Scegliere i tuoi colori preferiti solo perchè ti piacciono non ti permetterà di andare molto lontano: potresti cambiare gusti in breve tempo e dover rifare completamente la tua identità!

Se, invece, basandoti sulla tua strategia e sui tuoi obiettivi, selezioni i colori giusti, il tuo branding sarà più duraturo e riuscirai a trasmettere le emozioni ed il messaggio che desideri creando maggiore empatia con il tuo pubblico e non stancandoti subito della combinazione cromatica prescelta.

8. SCEGLIERE TROPPI FONT

Come per la scelta dei colori, così quella dei caratteri tipografici da utilizzare caratterizza un momento delicato della creazione della tua nuova identità visiva.

Se non sei un grafico potresti selezionarne troppi e a compiere uno degli 8 errori da evitare nella creazione della tua nuova identità visiva, creando confusione poco leggibile.

Anche i font trasmettono emozioni e sensazioni differenti a seconda del loro stile, e non tutti riescono a stare bene insieme. Per aiutarti nella scelta, ti consiglio di:

  • adottarne 2/3 al massimo
  • diversificarli a seconda del loro utilizzo (titoli, testi, note/didascalie, ecc)
  • accostare quelli con le grazie o handlettering a quelli più semplici, senza grazie
Spero tanto di esserti stata utile e di averti aiutato ad evitare questi 8 errori che potrebbero inficiare la riuscita della tua nuova identità visiva. Se desideri invece delegare quest’avventura a me, sarò felice di accompagnarti! Possiamo parlare del tuo progetto via email oppure in videochiamata, la prima call conoscitiva di mezz’ora è gratuita. Scrivimi a chiara@chiaridee.it!

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